Guide

Sibille: differenze con i tarocchi e tipologia di lettura

Le Sibille a differenza dei controlli sono più vicine a delle carte divinatorie che hanno un linguaggio simbolico. Le sibille hanno delle radici popolari e hanno una connessione con la quotidianità. In questo articolo vediamo nel dettaglio come funzionano le sibille e in che modo si distinguono esattamente dai tarocchi anche in termini di lettura.

Che cosa sono le Sibille?

Le carte Sibille sono mazzi di carte utilizzati per la divinazione, ma – a differenza dei tarocchi – non hanno una struttura fissa legata agli arcani maggiori e minori. Ogni mazzo ha una sua identità, anche se esistono delle versioni più conosciute, come la Sibilla Italiana, la Sibilla Lenormand o la Sibilla della Zingara.

Nate in ambito popolare, le Sibille sono carte estremamente descrittive e concrete. A differenza dei tarocchi, che lavorano su archetipi universali e simboli più astratti, le Sibille rappresentano scene della vita quotidiana: un viaggio, una conversazione, una donna gelosa, un regalo inatteso, una persona in uniforme.

Ogni carta ha un nome, un’immagine esplicita e un significato che può essere compreso anche da chi non ha grandi conoscenze esoteriche. Proprio per questo motivo, vengono spesso definite “carte parlanti”: mostrano ciò che succede o potrebbe succedere con un linguaggio diretto, quasi narrativo.

La lettura delle Sibille a chi non ha esperienza potrebbe risultare complessa. Per questo motivo, il consiglio è quello di farsi supportare da un esperto che possa leggerle e guidarvi nella loro comprensione. Se non conoscete cartomanti esperti in Sibille, potete valutare di cercarne uno su piattaforme sicure come ad esempio Giupiter.com. Dove si possono trovare diversi cartomanti esperti anche in Sibille.

Tarocchi e Sibille: due strumenti, due visioni

Le differenze tra tarocchi e Sibille non si limitano alla grafica o alla struttura del mazzo. Cambia anche il modo in cui si approccia la lettura.

I tarocchi si basano su un impianto simbolico articolato, che coinvolge numerologia, astrologia, alchimia e altre tradizioni esoteriche. Una lettura con i tarocchi può richiedere più tempo, riflessione, intuizione. Le carte vanno collegate tra loro per costruire un senso più profondo, spesso legato all’evoluzione interiore della persona che consulta.

Le Sibille, invece, offrono risposte più dirette, infatti sono perfette per leggere una situazione concreta, per fare chiarezza su dinamiche relazionali o per capire che piega può prendere un evento nel breve periodo. Il loro messaggio arriva subito: parlano di fatti, persone, atteggiamenti. Non chiedono di meditare sull’archetipo del Mago o sul significato del Giudizio.

Questo non significa che siano “più semplici” o meno profonde. Ma si muovono su un piano diverso, più radicato nella realtà del consultante. Se i tarocchi sono una bussola dell’anima, le Sibille sono uno specchio del quotidiano.

Come si struttura un mazzo di Sibille?

Un mazzo di Sibille può avere 32, 36, 52 o anche più carte, a seconda della versione. Ogni carta ha un titolo e un’illustrazione facilmente riconoscibile: “La Riunione”, “Il Dispiacere”, “Il Denaro”, “La Falsità”, solo per citarne alcune. In molti casi, le carte riportano anche un piccolo testo che ne orienta l’interpretazione.

A differenza dei tarocchi, che si dividono tra arcani maggiori e minori, nelle Sibille non esiste questa suddivisione gerarchica. Tutte le carte hanno lo stesso “peso” narrativo, anche se alcune vengono considerate più significative a seconda del contesto della stesura delle carte.

La lettura: come si usano le Sibille?

Il metodo di lettura delle Sibille è molto più flessibile rispetto a quello dei tarocchi. Non esistono schemi rigidi, anche se ci sono disposizioni più comuni, come la stesura a 3 carte, la croce semplice, o la grande stesa a 21 carte, utilizzata per avere una panoramica completa su una situazione.

Un aspetto centrale della lettura con le Sibille è l’interpretazione per combinazione. Le carte si leggono soprattutto in relazione tra loro, cercando i legami, le influenze reciproche, i contrasti. Una carta da sola può avere un significato neutro o positivo, ma se accostata a una carta “pesante” – come ad esempio “La Disgrazia” – può cambiare completamente senso.

La posizione delle carte nella stesura prevede che a sinistra si trovi il passato o le cause, al centro la situazione attuale, a destra gli sviluppi futuri. Alcuni cartomanti leggono anche il sotto e il sopra, o attribuiscono un significato preciso alla carta centrale.

Un altro elemento che molti tengono in considerazione è il consultante: spesso viene scelta una carta per rappresentare chi pone la domanda (di solito “Il Pensiero” per un uomo, o “La Donna” per una figura femminile), intorno alla quale si costruisce l’interpretazione.

A chi si rivolgono?

Le Sibille sono perfette per chi cerca una risposta chiara, immediata, magari su una questione concreta: un rapporto, una scelta da fare, una situazione che sta diventando confusa. Non sono necessariamente lo strumento ideale per chi vuole esplorare tematiche spirituali o psicologiche profonde – lì i tarocchi restano più adatti – ma sono estremamente utili per leggere dinamiche interpersonali, intuire sviluppi e comprendere stati d’animo nascosti.

SuperEdo

Recent Posts

Soft skills vs hard skills: quale peso hanno nel processo di selezione?

Nel mondo del lavoro moderno, sono nati termini nuovi che in passato non esistevano e…

2 mesi ago

Freelance Digitale: 6 Software che Ti Semplificano la Vita

Nel mondo del lavoro freelance, l'efficienza è fondamentale. Con la crescente digitalizzazione, sono sempre di…

2 mesi ago

Il ruolo del noleggio di auto ibride nella transizione ecologica aziendale

Il noleggio delle auto ibride – sia a lungo che a breve termine - rappresenta…

5 mesi ago

Caffè e disidratazione: c’è davvero un collegamento? Le ultime ricerche

Le giornate calde durante l'anno portano una tipica sensazione di stanchezza che a volte sembra…

5 mesi ago

La psicologia della grafica nel marketing: come scegliere gli elementi giusti per il brand

La grafica nel marketing è uno strumento per descrivere informazioni e per raccontare storie. I…

6 mesi ago

Dubai, PIL in crescita nel 2024. Italiani tra i principali investitori

L’economia di Dubai sta registrando un significativo rafforzamento nel 2024, posizionando la città come un…

6 mesi ago